Il 12 Febbraio 2020 l'UE ha dato il via all'accordo con il Vietnam, firmato a Giugno 2019 e la cui entrata in vigore è prevista per l'estate del 2020. Pertanto, nell'ambito degli accordi con l'ASEAN (Associazione delle nazioni del Sud-Est Asiatico), di cui fanno parte Filippine, Indonesia, Malaysia, Singapore, Thailandia, Brunei, Birmania, Laos e Cambogia, si aggiunge anche il Vietnam, secondo partner commerciale dell'UE, dopo Singapore, con scambi di merci per un valore di quasi 50 miliari di euro l'anno (dato del 2018).
Come ogni altro accordo di libero scambio siglato dall'UE, anche in questo caso, è prevista la graduale eliminazione di circa il 99% dei dazi tranne che per alcune tipologie di merci, i dazi verranno soppressi con l'entrata in vigore dell'accordo, questo varrà per:
- il 65% dei beni esportati dall'UE in Vietnam, tra cui automotive, prodotti farmaceutici e chimici, vino, carne di pollo e maiale;
- il 71% delle esportazioni del Vietnam verso l'UE ma rimarranno limitazioni sull'import di prodotti agricoli, quali riso, aglio e uova.
Il Vietnam si impegna inoltre a riconoscere e tutelare 169 indicazioni geografiche tipiche eruopee (tra le quali anche il Parmigiano Reggiano).
In base alla previsioni dell'UE, grazie a questo accordo, le esportazioni dal Vietnam verso l'UE dovrebbero crescere di circa 15 miliardi di euro all'anno, mentre le esportazioni dall'UE di circa 8,3 miliardi di euro.