L’incremento delle esportazioni (+13,2%) registrato dalle Marche nei primi tre mesi del 2013, è risultato in controtendenza rispetto alla media nazionale (-0,7%) e decisamente superiore rispetto a quello della ripartizione dell’Italia Centrale (+2,2%). Il risultato risente in maniera considerevole dell’incremento registrato dal comparto della chimica farmaceutica (+139,8%) attribuibile ad operazioni infragruppo. L’export made in Marche nel primo trimestre del 2013 per il comparto agroalimentare sale al 17,6%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per quanto riguarda il cibo, il mercato europeo resta quello di riferimento con un leggero incremento del valore (poco più del 2%), ma ancora una volta è l’Asia a rappresentare la nuova terra di conquista per i nostri prodotti, con una crescita record del 65,6%. Bene anche gli acquisti negli Stati Uniti, in aumento del 15,7%, ma anche nel continente africano apprezzano sempre di più l’agroalimentare marchigiano (+57,9%). Complessivamente le esportazioni di cibo hanno superato nel primo trimestre il valore di 86 milioni di euro.
Fonte: Inform@zione.tv e Corriere Adriatico