ItaliaInnova, associazione composta da imprenditori locali, continua ad investire su un progetto comune di internazionalizzazione, stipulando accordi con i Paesi più emergenti che sono attratti dal nostro territorio e dai nostri prodotti.
A Filottrano, grazie al supporto del Comune e del sindaco Lauretta Giulioni, si è svolto in questi giorni un nuovo incontro guidato dal presidente della Camera di Commercio di Namangan Sherzodbek Kurbonov.
L'incontro si è svolto in maniera collaborativa e amichevole, sono state illustrate le linee strategiche per la creazione di ulteriori condizioni di sviluppo delle relazioni economiche e commerciali, già in forte crescita.
L’export dei prodotti italiani in Uzbekistan nel 2018 ha registrato un aumento record di quasi il 90%. Italiainnova è nata nel 2017 con lo scopo di sostenere i suoi associati (principalmente piccole e medie imprese) nel percorso di crescita e nella ricerca di nuovi mercati. Un’associazione che punta a promuovere la creatività e l'artigianalità dei propri imprenditori, nonché al benessere che il proprio territorio e la propria cultura possono offrire, confidando nel sostegno delle altre realtà territoriali e delle istituzioni pubbliche come il Comune di Filottrano e Confartigianato Imprese Ancona-Pesaro e Urbino. L'incontro con la delegazione uzbeka ha messo sul tavolo il progetto “Agrocomp” che si pone l’obiettivo di migliorare la conoscenza e la comprensione delle differenze chiave dei rispettivi settori agricoli, ricorrendo all’attuazione e al monitoraggio di programmi di sviluppo innovativi. Grazie alla visita di alcune aziende associate come il Mulino Bravi, l’azienda agricola Magnaterra e la cantina Stefano Antonucci, gli imprenditori uzbeki hanno potuto vivere un’esperienza di formazione sul campo e apprendere istruzioni tecniche, conoscenze e abilità nel campo agricolo.
Infine, a Villa Gentiloni, ospiti del "sarto" Luca Paolorossi è stato sottoscritto un memorandum di collaborazione tra Italiainnova e la Camera di Commercio di Namangan. Diverse le opportunità offerte dal Paese asiatico ad alcune aziende: la Eurobaires di Civitanova Marche potrà aprire un proprio centro logistico per gestire in maniera sicura e veloce le merci e curare anche tutti gli aspetti Doganali continuando a supportare la aziende italiane, mentre le altre avranno l’opportunità di esportare i propri prodotti. Verranno fatti anche scambi culturali tra le scuole in particolare l’Alberghiero Einstein-Nebbia di Loreto. A Luca Paolorossi è stato chiesto di portare le sue maestranze in Uzbekistan per trasmettere il suo know how nel settore della moda. «Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il presidente di ItaliaInnova Paolo Pistola – dei contenuti che abbiamo discusso e delle prospettive di miglioramento delle relazioni bilaterali instaurate tra la nostra associazione e gli imprenditori di Tashkent, capitale dell’Uzbekistan. La collaborazione industriale tra Italia e Uzbekistan si è ulteriormente rafforzata lo scorso maggio con un’importante visita istituzionale da parte di una delegazione del governo italiano. I due Paesi presentano interessanti analogie tra le rispettive strutture produttive incentrate prevalentemente sulle PMI. Vorrei ringraziare per l’ottima riuscita di questa iniziativa la Formaper e la dottoressa Maria Lodovica Bottarelli».