L'export aumenterà del 17%. Un business da 68 milioni di euro l’anno
Dopo 15 anni di chiusura ostinata cade (finalmente) il blocco doganale. Gli Stati Uniti hanno liberalizzato la commercializzazione dei salumi italiani. A far scattare il blocco era stata la malattia vescicolare del suino. Adesso, però, è stata riconosciuta l'indennità sanitaria dall'infezione. Proprio per questo, a partire da oggi, tutti gli insaccati italiani potranno essere esportati in America in quanto le autorità statunitensi di Aphis (Animal and Plant Health Inspection Service) hanno, infatti, riconosciuto ufficialmente l'indennità di Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Piemonte e delle Province autonome di Trento e Bolzano. E’ "un evento epocale" in quanto si potrà dare pieno sviluppo all’export italiano.