L’art. 1, comma 301, della Legge 24 dicembre 2012, n. 228 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2013), ha previsto, a decorrere dall’anno 2013, l’istituzione del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle regioni a statuto ordinario.
Tale fondo è alimentato da una compartecipazione al gettito derivante dalle accise sul gasolio e sulla benzina, impiegati come carburanti per autotrazione.
Il predetto comma 301, aveva demandato ad un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, la fissazione dell’aliquota di compartecipazione per alimentare il predetto Fondo, disponendo altresì che dalla entrata in vigore del Decreto in parola sarebbero stati abrogati il comma 12, dell’art. 3, della L. n. 549/1995 e i commi 295 ss. dell’art. 1, della L. n. 244/2007, che disponevano l’attribuzione alle regioni a statuto ordinario di una quota dell’accisa sulla benzina e sul gasolio per autotrazione sopramenzionate.
Al riguardo, si comunica che nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 195 del 21 agosto 2013 è stato pubblicato il DPCM 26 luglio 2013, indicato in oggetto.
Poi, non dovendo più procedere alla contabilizzazione separata delle risorse derivanti dall’accisa sulla benzina e sul gasolio per autotrazione da destinare alle regioni a statuto ordinario, le istruzioni per i relativi versamenti sono superati.
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