Il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha annunciato la costituzione di una società con la cinese CCCC per la consulenza sulle nuove infrastrutture.
Il porto di Genova apre una porta verso la Cina, nell'ambito del programma Belt and Road, annunciando la collaborazione con il Gruppo China Communications Costruction Company con lo scopo di costituire una società che fornirà la consulenza negli appalti di alcune grandi operepreviste nello scalo. Il presidente dell'ASP del Mar Ligure Occidentale, Emilio Signorini, ha precisato che la nuova società non farà materialmente alcuna costruzione, ma fornirà solo il supporto nell'affidamento dei lavori a terzi, usando l'esperienza del Gruppo cinese nella progettazione e realizzazione di grandi infrastrutture. I lavori interessati sono quelli finanziati dal Commissario straordinario di Genova, Marco Bucci, tra cui spicca la realizzazione della nuova foranea per ampliare il bacino portuale permettendo così l'attracco di portacontainer di maggiori dimensioni.